Via le monete da 1 e 2 cent: l’Ue avvia una riflessione che potrebbe portare alla dismissione delle monetine. L’Italia ha interrotto il conio dal 2018.
L’Ue valuta la dismissione delle monetine da 1 e 2 cent, mai entrate veramente nel cuore delle persone. Ma l’eliminazione delle due monete non è semplice e non è immediato. L’Unione europea procederà con una valutazione che andrà dall’impatto economico a quello ambientale passando anche per gli effetti sociali.
L’Ue valuta la dismissione delle monetine da i e 2 cent
La Commissione europea potrebbe decidere di mandare in pensione le monetine bronzee disponendo la dismissione alla fine del 2021.
Le riflessioni sono state avviate proprio alla fine del mese di settembre e alla fine del 2021 deciderà se continuare a coniare le monete da 1 e 2 cent o se eliminarle.
Ovviamente le autorità europee si confronteranno con le autorità e con la società civile nel corso di una consultazione pubblica della durata di 15 settimane.
Eliminare i bronzini, come vengono chiamati in maniera quasi affettuosa, non è quindi cosa semplice o comunque immediata. Prima di prendere la decisione bisognerà valutare, oltre agli effetti economici, anche quelli ambientali e sociali.
L’arrotondamento dei prezzi
Insomma, non è un processo semplice anche perché in caso di eliminazione si potrebbe procedere con una proposta legislativa per un arrotondamento dei prezzi.
Cosa succede in caso di dismissione
Anche dopo la possibile – se non addirittura probabile – dismissione, le monetine in circolazione manterrebbero il proprio valore legale.
In Italia il conio delle monete da 1 e 2 cent sospeso dal 2018
In Italia la situazione è leggermente diversa in quanto il conio delle monete da 1 e 2 cent è stata sospesa dal 2018.